RICONOSCIMENTO COPRIWATER

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Quanti tipi di copriwater ci sono?

I tipi di copriwater – in senso lato – che possiamo trovare sul mercato possono essere veramente innumerevoli se andiamo a catalogarli in base alla combinazioni che si ottengono considerando i vari materiali che si possono differentamente assemblare, le funzionalità che gli elementi singoli possono soddisfare (vedi ad esempio l’alternativa cerniera soft close/cerniera normale). Possiamo infatti avere dei copriwater in materiale plastico equipaggiati con cerniere in acciaio inox oppure con cerniere in plastica, le cerniere stesse possono essere con chiusura normale oppure soft close (rallentata), le cerniere possono essere fisse o regolabili, con attacco da sopra o – da foro passante – serrate da sotto il vaso.

Quanti tipi di copriwater ci sono? Materiale plastico vs legno rivestito
Materiale plastico vs legno rivestito

Nell’immagine a lato vediamo un primo esempio, relativo alla forma Conca di Ideal Standard, con una soluzione in materiale plastico e una con anima in legno (si intende generalmente MDF) rivestito di resina poliestere.

Il prodotto in materiale plastico è fornito (come in genere sempre quelli realizzati con questo materiale) con cerniere in acciaio inox mentre il suo alter ego è equipaggiato con cerniere in ottone cromato.

Si nota subito che una delle caratteristiche – che vanno ad incidere sul lato estetico – è che il coperchio del copriwater in resina plastica può essere realizzato in maniera tale che vada a sovrapporsi completamente alla ciambella e quindi, per definizione, lo diremo di tipo “avvolgente”. Natuaralmente per i sedili in legno questa soluzione non è praticabile.

Originale – Dedicato – Compatibile – Adattabile – Universale

Originale - Dedicato - Compatibile - Adattabile - Universale

I copriwater possono anche essere catalogati in base alla loro “adattabilità” rispetto al modello di vaso. Originale significa che il sedile è direttamente realizzato, o anche se non direttamente da loro, quantomeno ditribuito dalla casa ceramica produttrice del vaso stesso e si presenta, in genere, marchiato con il logo dell’azinda stessa. In questo caso la precisione del sedile sulla tazza sarà assoluta. In genere i copriwater originali hanno un prezzo ben superiore rispetto agli altri tipi ma non sempre una qualità migliore.

Dedicato è sinonimo di precisione, nel vestire il WC, e di qualità del prodotto per quanto riguarda i materiali utilizzati. Il “copriwater dedicato” è realizzato sulla dima del vaso e, in genere, è preciso come originale anche se può presentare delle forme diverse legate magari al fatto che l’originale per quel vaso è di plastica mentre il dedicato in legno. Dunque il copriwater dedicato è quel prodotto che sta direttamente sotto, se non al pari, dell’originale.

Dopo il sedile di tipo dedicato troviamo il tipo compatibile. Il compatibile non sempre presenta la stessa adattabilità al vaso come l’originale e il dedicato ma, in ogni caso, è un prodotto ad alto grado di compatibilità. Rispetto ai precedenti tipi la qualità dei materiali è generalmente inferiore. Ad esempio il rivestimento/colore può essere realizzato con una verniciatura oppure una laccattura, per i sedili con anima in MDF, mentre nel tipo dedicato colore e inglobato nella resina poliestere che lo ricopre.

Il copriwater adattabile è il classico prodotto da discount o briko center. Anche se realizzato in conformità alla dima del vaso e quindi aderente, in genere, alla forma del vaso stesso, la qualità dei materili è povera, motivo per cui questo tipo di sedili a basso prezzo sono consigliati solo per secondi bagni o comunque in situazioni che non ne determinino un uso frequente.

Il copriwater universale, come dice il nome stesso, dovrebbe andare bene per tutti i vasi! Il copriwater universale ha quindi una classica forma di ovale allungato, dato che la maggior parte dei sanitari hanno quella forma, per coprire quanti più modelli possibile. Per quanto riguarda le dimensioni, seguendo lo stesso concetto, le dimensioni del copriwater universale sono calcolate sulla media dei WC più diffusi di forma, come detto, ovale all’incirca. Sta di fatto che optando per un copriwater di tipo universale ci ritroveremo, nel 90% dei casi, con una soluzione zoppa e insoddisfacente. Se non conoscete serie e modello dei vostri sanitari, prima di acquistare, un copriwater universale provate ad inviarci immagini e misure del vostro vaso tramite il nostro servizio di identificazione/riconoscimento copriwater presente al seguente link [ Apri LINK ]

Esiste anche un’altra tipologia di copriwater, non citata nel titolo di questo paragrafo, che corrisponde al copriwater di tipo “come l’originale“. Questi articoli si presentano esattamente uguali agli originali ma non riportano il marchio del produttore del vaso.

Di seguito un nonstro vecchio video dove vengono dettagliate le differenze fra alcune tipologie di copriwater

Copriwater in “legno” o “plastica”

Le due macro tipologie di classificazione dei copriwater sono quelle che fanno riferimento ai materiali impiegati per realizzare coperchio e ciambella.

Stiamo quindi indicando prodotti realizzati in materiale plastico vs prodotti realizzati con anima in legno MDF e poi ricoperti o verniciati con delle sostanze protettive.

Copriwater in materiale plastico

Normalmente vengono definiti con la macro-categoria “copriwater in termoindurente“. Naturalmente poi esistono diversi tipi di termoindurente che ne determinano la qualità e robustezza.

Sedili wc in termoindurente urea: fatti per durare

Sedili wc in termoindurente urea: fatti per durare

I copriwater in resina ureica termoindurente garantiscono prestazioni elevate e durature nel tempo.

L’urea termoindurente resiste a prove di rottura estreme, a graffi e abrasioni. È impermeabile e non infiammabile.
Rende la superficie del sedile WC estremamente rigida e liscia. In più, grazie alla sua non porosità garantisce sempre il massimo dell’igiene. Tutto ciò assicura ai copriwater realizzati con questo materiale una qualità che rimane inalterata anche dopo anni di frequente utilizzo.

Con una superficie estremamente rigida e liscia, i sedili WC in urea termoindurente mantengono inalterato il loro comfort nel tempo. Grazie alla non porosità e alla capacità di resistere a graffi e abrasioni, assicurano sempre il massimo dell’igiene.

Sedili wc in termoindurente duroplast

Sedili wc in termoindurente duroplast

Duroplast è plastica che viene creata comprimendo ad alta pressione e temperatura cotone e resina fenolica. Il duroplasto è relativamente leggero, flessibile e resistente ed è popolarmente noto come “sette volte più resistente dell’acciaio”. La differenza fra un sedile in termoindurente urea e uno in duroplast difficilmente può essere colta da una persona non esperta. Essenzialmente il duroplast presenta una maggiore flessibilità. Il sedile in urea d’ha una sensazione di durezza e rigidita, in una parola robustezza.

Normalmente si tende a considerare di miglior qualità complessiva il termoindurente urea rispetto al termoindurente duroplast.

Copriwater in “legno rivestito”

Sedili in “legno” rivestito poliestere

Sedili in "legno" rivestito poliestere

La realizzazione del prodotto colato avviene nel seguente modo: un inserto in legno truciolare pressato con spessore superiore ai 10 mm. viene rivestito di resina poliestere liquida per alcuni millimetri, in genere circa 3 mm.
Raggiunto il processo d’indurimento, il prodotto acquisisce una consistenza stabile in modo tale da garantire una buona resistenza agli agenti chimici, non che un elevata durezza ed una buona capacità di assorbire urti e pesi eccessivi; di seguito il sedile viene lasciato in una camera chiusa ad una temperatura costante sotto l’illuminazione di luci UV per 48 ore in modo da far sprigionare tutti gli agenti chimici presenti nella resina che in fase di maturazione ne causano l’ingiallimento. Questo processo fa si che si possa ottenere una conformità del colore per più anni dall’installazione. Successivamente il prodotto passa altre fondamentali lavorazioni di levigatura, lucidatura e pulizia.
Per la finalizzazione del prodotto si procede quindi con l’applicazione di paracolpi in polietilene, cerniere ed appositi fissaggi. Per i sedili di questo tipo colorati la tinta stessa è parte della resina poliestere liquida. Quindi il colore non è una semplice laccatura o verniciatura post-produzione.

Sedili in "legno" laccato o verniciato

Sedili in “legno” laccato o verniciato

Essenzialmente differiscono dai precedenti per il fatto che la finitura finale, che va a ricoprire l’anima in MDF, viene applicata con un processo di verniciatura o laccatura. Ciò riusulta particolarmente evidente nei modelli colorati. I copriwater laccati o verniciati sono quindi da considerarsi di qualità inferiore rispetto ai precedenti.

Le cerniere di un copriwater

Infine un ultima discrimininate per definire il “tipo” di copriwater è la cerniera con cui vengono equipaggiati…

Le cerniere possono essere realizzate in

Plastica. Non sono molti i sedili con cerniera in plastica e solo quelli di tipo termoindurente. Certamente è il materiale più economico ma, ugualmente, il meno affidabile per la realizzazione delle cerniere di un copriwater.

Zama. Il termine lega metallica zamak, conosciuta anche come zamac o zama, indica una famiglia di leghe di zinco, i principali elementi delle quali sono l’alluminio, il magnesio e il rame. Sono le cerniere di metallo più economiche ma anche le meno resistenti. Generalmente vengono applicati ai sedili di tipo adattabile/compatibile.

Ottone. Un materiale che conosciamo tutti e che, utilizzato per la realizzazione delle cerniere di un copriwater, viene cromato (in alcuni casi anche con finitura oro). Garantiscono una robustezza maggiore rispetto alla zama. Normalmente sono applicati ai copriwater di tipo dedicato.

INOX

Acciaio inox: è la scelta migliore per resistenza alla corrosione e durata nel tempo. I sedilie in termoindurente hanno sempre (tranne pochi casi in cui vengono adottate cerniere in plastica) le cerniere in acciaio inox. Ora anche molti dei nostri copriwater in legno rivestito poliestere hanno cerniere in acciaio inox, quasi tutti i modelli contraddistindi dal marchio “top quality”.

Funzionalità delle cerniere di un copriwater

Cerniere di tipo standard. Le cerniere – nei vari materiali – di cui sono dotati la maggior parte dei copriwater.

Cerniere soft close a chiusura rallentata
SOFT CLOSE

Cerniere soft close a chiusura rallentata. Evitano che coperchio e ciambella si abbassino di colpo, impedendo forti rumori e rotture accidentali. Sono applicabili – tranne rarissimi casi – ai copriwater realizzati in resina remoindurente per via della loro maggior leggerezza rispetto a quelli in legno. Nel corso del tempo per l’usura o perché mal manipolati queste cerniere possono perdere la loro funzionalità e diventare come cerniere di tipo standard.

Cerniere a sgancio rapido. Questo tipo di cerniere – anch’esse generalmente applicate ai soli copriwater in plastica – permettono un agevole sgangio del gruppo coperchio-ciambella così da favorire le operazioni di pulizia sia del vaso che del compriwater.

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